Il plantare ortopedico (o ortesi[1] plantare) è un dispositivo correttivo realizzato su misura il cui obiettivo è correggere i difetti del piede e della postura, ridistribuendo il peso corporeo sulla pianta del piede in modo più equilibrato.
I plantari ortopedici negli anni hanno ottenuto un sempre maggiore successo e oggi sono utilizzati da persone di ogni età, per prevenire e curare diverse problematiche. Ma quando diventa necessario utilizzare e come scegliere il giusto plantare?
Vediamolo insieme.
[1] Ortesi = Apparecchio correttivo degli arti del corpo
Indice
Cos’è un plantare ortopedico?
Il plantare (per potersi definire tale) è un presidio ortopedico realizzato sempre su misura: il termine plantare sta ad indicare la zona del corpo sulla quale agisce, ossia la pianta del piede.
Il piede è una struttura complessa: su di esso grava l’intero peso del nostro corpo, e per questo è la base del nostro sistema di controllo antigravitario (posturale o di equilibrio). Viene sottoposto continuamente a carichi e sollecitazioni a volte anche molto importanti, quando si sta in piedi, quando si cammina o quando si corre.
Il plantare è per definizione “ortopedico” proprio in quanto viene realizzato su misura: affinché apporti reali benefici, deve avere caratteristiche strettamente legate al piede di ogni paziente, e per questo si parla sempre di plantare ortopedico su misura.
Che differenza c’è tra soletta e plantare ortopedico?
Esteticamente il plantare assomiglia ad una soletta, ma tecnologicamente è completamente un’altra cosa: va detto infatti che – nella sua accezione più corretta – il termine plantare dovrebbe essere sempre e solo usato come sinonimo di plantare ortopedico, ad indicare quindi un presidio fatto sempre su misura.
Il termine soletta indica invece un prodotto standard, di diverse forme anatomiche ma non realizzato su misura per il piede del singolo paziente: purtroppo, in commercio spesso i produttori di solette plantari usano impropriamente il termine plantare generando così confusione nel consumatore, che potrebbe erroneamente attribuire ad una “soletta” le stesse proprietà funzionali di un vero e proprio plantare.
A cosa serve un plantare ortopedico?
Il plantare ortopedico serve a portare maggiore equilibrio strutturale nel piede e in tutto il corpo, sia nella fase statica (quando si è in piedi) sia dinamica (quando si cammina o si corre), con effetti positivi su tutto il sistema scheletrico e articolare dell’individuo.
Il plantare su misura ha l’obiettivo di correggere gli errori di distribuzione del peso corporeo durante tutte le fasi di appoggio, evitando l’insorgere di dolori che possono localizzarsi in diversi distretti del corpo, come la schiena, il ginocchio, l’anca e la caviglia.
Quando è necessario il plantare ortopedico?
La principale motivazione legata alla prescrizione di un plantare è la necessità di risolvere un problema nella distribuzione del peso corporeo che, andando a gravare sulla pianta dei piedi, potrebbe con il tempo creare problematiche di salute più serie e infiammazioni alle articolazioni. Le parti del corpo umano che sono maggiormente soggette all’infiammazione o al danneggiamento a causa dell’erronea distribuzione del peso corporeo sono generalmente la schiena, il ginocchio, l’anca e la caviglia.
Il plantare potrebbe avere uno scopo preventivo (si pensi ad un plantare sportivo, solitamente scelto per incrementare le performance e prevenire squilibri posturali) oppure curativo, sulla base del quadro clinico di ogni paziente.
Le patologie che prevedono l’uso di un plantare sono diverse; tra le più frequenti:
- Piede Piatto
- Piede Pronato
- Piede Cavo
- Piede torto congenito
- Alluce valgo
- Metatarsalgie
- Neuroma di Morton
- Sperone calcaneare
- Fascite plantare
- Tallonite
- Tendinite
- Infiammazioni muscolo-tendinee agli arti inferiori (ad esempio, al tibiale posteriore e anteriore)
L’uso del plantare può essere prescritto anche a quelle persone che hanno dei problemi a livello di circolazione: un difficile ritorno venoso può essere risolto con uno specifico plantare su misura.
Il plantare ortopedico ha poi un ruolo fondamentale nel piede piatto del bambino: può essere utilizzato a partire dai 4/5 anni, in modo da stimolare la correzione del difetto del piede.
Quanto può costare un plantare ortopedico?
Il prezzo di un plantare ortopedico realizzato su misura varia in base alla tipologia e a molti fattori: in media, possiamo dire che può andare dai 90,00 € ai 230,00 €. In questo altro nostro articolo Quanto può costare un plantare ortopedico? trovi una tabella prezzi divisa per tipologia di plantare.
La creazione del plantare è un processo molto delicato: come detto, un buon plantare viene realizzato sempre su misura ed è diverso per ogni persona. La sua forma viene creata prendendo in considerazione l’impronta, il peso corporeo, il lavoro, lo sport, il tipo di calzatura (antinfortunistica, ciabatte, …). Per poter massimizzare l’efficienza del plantare vengono usati materiali che non ne rendono doloroso l’utilizzo.
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